Scadenze fisco 30 novembre 2009
in scadenze fiscali novembre 2009 on venerdì 27 novembre 2009
Il 30 novembre scade:
il termine per il versamento della seconda o unica rata degli acconti Irpef, Irap e Ires. Per l’Irpef l’aliquota è stata ridotta dal 99% al 79%. Per l’Irap delle persone fisiche l’aliquota è rimasta ferma al 99% e per l’Ires al 100%.
Artigiani, commercianti e familiari collaboratori devono versare il secondo acconto per il 2009 dei contributi Inps dovuti sul reddito che supera il minimale. Gestione separata I professionisti con partita Iva devono versare il secondo acconto 2009, pari al 40% del contributo dovuto sui redditi risultanti da Unico (codici: P10 professionisti con cassa - PXX professionisti senza cassa).
I contribuenti non titolari di partita Iva, che hanno scelto di rateizzare le imposte e i contributi risultanti dal modello Unico, devono versare la settima e ultima rata, con interessi dello 1,81%, se hanno rispettato la scadenza del 16 giugno, o la sesta, maggiorata dello 0,4%, con interessi dello 1,48% se si sono avvalsi della proroga al 16 luglio se vi sono redditi da partecipazione soggetti a studi di settore, l'interesse è rispettivamente pari allo 1,59% e 1,27%). I contribuenti senza partita Iva che hanno presentato Unico cartaceo o inviato quello telematico entro il 30 giugno devono applicare interessi più elevati: 2,73% per la settima rata (prima entro il 16/6) e 2,23% per la sesta .
il termine per il versamento della seconda o unica rata degli acconti Irpef, Irap e Ires. Per l’Irpef l’aliquota è stata ridotta dal 99% al 79%. Per l’Irap delle persone fisiche l’aliquota è rimasta ferma al 99% e per l’Ires al 100%.
Artigiani, commercianti e familiari collaboratori devono versare il secondo acconto per il 2009 dei contributi Inps dovuti sul reddito che supera il minimale. Gestione separata I professionisti con partita Iva devono versare il secondo acconto 2009, pari al 40% del contributo dovuto sui redditi risultanti da Unico (codici: P10 professionisti con cassa - PXX professionisti senza cassa).
I contribuenti non titolari di partita Iva, che hanno scelto di rateizzare le imposte e i contributi risultanti dal modello Unico, devono versare la settima e ultima rata, con interessi dello 1,81%, se hanno rispettato la scadenza del 16 giugno, o la sesta, maggiorata dello 0,4%, con interessi dello 1,48% se si sono avvalsi della proroga al 16 luglio se vi sono redditi da partecipazione soggetti a studi di settore, l'interesse è rispettivamente pari allo 1,59% e 1,27%). I contribuenti senza partita Iva che hanno presentato Unico cartaceo o inviato quello telematico entro il 30 giugno devono applicare interessi più elevati: 2,73% per la settima rata (prima entro il 16/6) e 2,23% per la sesta .
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