Proroga obbligo accatastamento abusi e case fantasma al 30 aprile 2011

Con la promulga da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano del cosiddetto decreto "Milleproroghe" la scadenza dell' obbligo dell' accatastamento di case fantasma e abusi edilizi è stata spostata al 30 aprile 2011. Precedentemente fissata al 28 febbraio la norma obbliga coloro che godono di diritti reali su edifici, immobili o pertinenze che non sono presenti al catasto di registrare i manufatti. Ciò vale anche per gli abusi edilizi. L'accatastamento è solo ai fini fiscali, non è un condono e non sana ad esempio un abuso edilizio che, con l'autodenuncia in questo caso, rischia di venir demolito. Ma la norma parla chiaro. I comuni procederanno successivamente ad attribuire alle case non accatastate una rendita presunta, prevista anche una sanzione amministrativa.
L'accatastamento può essere effettuato da un geometra iscritto all' albo che effettuerà un sopralluogo e presenterà in catasto la nuova planimetria immobiliare.